Oggi voglio parlarvi di un argomento per me nuovo, questioni che ho sempre ignorato o, semplicemente, a cui non ho dato mai il giusto peso. Gli ingredienti dei prodotti confezionati, e soprattutto tutte quelle schifezze chimiche usate dalle grandi industrie per rendere i prodotti "attraenti" o per permetterne la conservazione a lungo....
Bene, un po' per gioco e un po' per curiosità ho fatto alcune ricerche sul web per capire che schifezza di bevanda energetica stavo bevendo... ovviamente non nomino il nome del prodotto.
L'etichetta recita: "acqua minerale naturale, zucchero, destrosio, acidificante: acido citrico, aromi, sali minerali (sodio cloruro, potassio fosfato monobasico), correttore di acidità: sodio citrato, emulsionante: E1450, antiossidante: acido ascorbico, colorante: E129."
Prima di iniziare l'analisi dei singoli ingredienti c'è da capire come si legge un'etichetta... Sull'etichetta non sono riportati i valori dei singoli ingredienti e quindi per capire cosa si sta mangiando si va ad occhio.... Si, in effetti l'unico vincolo che hanno i produttori è quello di indicare gli ingredienti in ordine di quantità, ovvero di proporzioni contenute nel prodotto. Quindi nella bibita che stavo bevendo gli ingredienti sono principalmente acqua e zucchero....
A questo punto, da perfetto profano, la prima cosa che ho fatto è stata quella di capire la differenza tra zucchero e destrosio.... Eh, si, perchè per chi non lo sapesse il destrosio è uno zucchero, In effetti una spiegazione me la sono data. In genere le Aziende tendono a distinguere i vari tipi di zucchero contenuti in un prodotto per far "scivolare" l'ingrediente (lo zucchero appunto) in fondo alla lista degli ingredienti.... Infatti come detto prima gli ingredienti riportati sull'etichetta sono messi in ordine in base alla quantità contenuta... quindi frazionare lo zucchero, indicando distintamente i vari tipi, rende le singole quantità inferiori facendo slittare le voci zucchero, fruttosio, saccarosio, destrosio ecc ecc in fondo alla lista.... Ma non basta, a volte si usa anche per rendere la lista degli ingredienti + gonfia, per far vedere che chi sà che ingredienti servono per produrre un dato prodotto.... come nel caso della mia bibita energetica.... acqua e zucchero ed un po' di aromi naturali e sali minerali.... Tutto questo nonostante sulla bottiglia ci sia scritto "Bibita dietetica"....
Andiamo avanti... La bibita in questione è rossa, e scommetto che molti di voi l'avevano già intuito nel leggere gli ingredienti.... La bibita che dovrebbe essere al gusto di arancia rossa in realtà ha un colore rosso acceso e con l'arancia rossa non è che c'entri molto.... infatti non assomiglia minimamente al vero gusto di arancia rossa.
Merito di queste magie sono i coloranti, eh si.... E 129, il colorante contenuto nella mia bella bibita dietetica al gusto di arancia rossa ma che non sa di arancia rossa.... Che sarà mai questo E 129... cerca cerca ed ecco qui che ho trovato un sacco di informazioni interessanti sui coloranti, tra cui vi segnalo questo sito di sicuro interesse.... Vai alla pagina successiva....
Tratto dal sito: http://www.alimentipedia.it/Tabelle_utili/Coloranti_alimentari.html
Coloranti; definizione e rischi
I coloranti alimentari (codici da E100 a E199) fanno parte degli additivi alimentari.
Di seguito una panoramica che illustra quali possono essere i danni derivati dall'eccessivo uso di prodotti contenenti coloranti e soprattutto gli effetti dannosi sui bambini dovuti alla tossicità.
In questa sezione abbiamo consultato più fonti possibile e il risultato è che meno ne facciamo uso e meglio è!
Consulta la "Tabella dei coloranti" e scopri se il prodotto può essere dannoso per il tuo bambino.
Cosa sono.
Sono identificati dalle sigle da E100 a E199 e servono per dare un aspetto e un colore più gradevole al prodotto. L’utilizzo di additivi è regolato dalla legge (Dm n. 209 del 27/2/96 e successive modifiche), che stabilisce i criteri generali di utilizzo ed enumera gli additivi autorizzati.
Alcuni coloranti sono di origine naturale (vegetale), altri sono sintetici (ottenuti chimicamente in laboratorio). E' importante verificare il grado di tossicità che hanno.
Definizione del Ministero della salute.
I coloranti sono sostanze che conferiscono un colore ad un alimento o che ne restituiscono la colorazione originaria, ed includono componenti naturali dei prodotti alimentari e altri elementi di origine naturale, normalmente non consumati come alimenti né usati come ingredienti tipici degli alimenti.
Tossico o no?
Alcuni sono consentiti dalle leggi italiane e dall'Unione Europea, mentre in altri paesi del mondo sono stati vietati. Non è stato facile raccogliere questi dati e forse alcuni possono non essere precisi o aggiornati, c'è tanto in materia e tante contestazioni da parte di organi eletti alla protezione dei consumatori. Le pressioni commerciali sono sempre fortissime e che non è possibile debellare in poco tempo certi ingranaggi economici in nome della salute. Se il consumatore, però, informato, evita prodotti a rischio conduce il produttore ad abbandonare certi additivi, facilitando poi così la legge a fare il corso.
Senza farsi prendere dal panico, dare uno sguardo ai coloranti contenuti nei prodotti che diamo ai nostri bambini, può essere utile a non esagerare con le dosi quotidiane.
Assolutamente VIETATI.
Su alcuni coloranti c'è concordanza di giudizio fra le varie legislazioni, per esempio questi additivi sono stati proibiti nel dopoguerra e oggi l'UE non li consente: E103, E105, E106, E107, E111, E121, E125, E126, E130, E152, E181, E197, E201, E236, E237, E238, E240, E264, E636, E637.
Alcuni sono proibiti addirittura per motivi estranei alla salute!
Dosi giornaliere.
Quando c'è una dose giornaliera massima accettabile è necessario verificare se tale dose può comunque essere superata in circostanze in cui vengono aggiutni altri alimenti contenenti additivi, a tal punto che la dose giornaliera viene facilmente superata.
Tossicità dei coloranti.
Gli additivi che vengono definiti tossici, sono comunque ammessi (entro certi limiti di dosaggio) per uso alimentare.
Gli additivi sono testati singolarmente. La realtà è che si consumano innumerevoli e spaventose combinazioni di additivi. I danni provocati dalla combinazione di diversi additivi è diventato soltanto negli anni recenti di interesse in campo scientifico.
Per quali prodotti è VIETATO l'uso di coloranti.
Per alcune categorie di prodotti alimentari vige il divieto di aggiunta di coloranti, e tra questi: acqua, zucchero, miele, latte, pane, pasta, carne, pesce, olio, caffè, cioccolato, torrone, aceto, succhi
ATTENZIONE PER I BAMBINI: rischio di iperattività.
Alcuni bambini sono più sensibili ai cibi trattati e mostrano effetti immediati, subito dopo l’ingestione di coloranti. A piccole dosi gli additivi chimici non sono dannosi. Gli effetti sono legati alla quantità e al peso, i bambini consumano sette volte più additivi della “dose giornaliera accettabile” (ADI).
I neonati hanno una limitata capacità di disintossicarsi, dovuta al prematuro sviluppo del fegato e degli enzimi che metabolizzano i veleni, inoltre il peso esiguo del loro corpo può scatenare la tossicità.
Secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Southampton (Gran Bretagna), i coloranti artificiali contenuti negli alimenti sono estremamente pericolosi per la salute. Infatti i ricercatori britannici, guidati da John Warner hanno evidenziato che la rimozione di queste sostanze dai cibi è in grado di diminuire l’incidenza di iperattività nei bambini piccoli. Lo studio, condotto su 300 bambini di tre anni, è stato pubblicato su Archives of Disease in Childhood.
Per chi possono essere dannosi.
Vi è una serie di additivi nocivi alle persone che soffrono di asma o che sono allergiche all'acido acetilsalecilico (la comune aspirina).
il Rosso 2G, meglio noto nelle etichette come E128 può essere cancerogeno, secondo la valutazione effettuata dall'Efsa sugli additivi alimentari, e trasmessa alla Commissione Europea.
Estratto dal sito: http://www.alimentipedia.it/Tabelle_utili/Tabella_coloranti.html
Tabella dei coloranti alimentari
In questa tabella si esaminano i coloranti (da E100 a E199), la loro origine, dove si trovano e la loro tossicità.
Con il simbolo si è voluto indicare che il colorante comporta dei rischi per i bambini, sia per reazioni di tipo allergico che per la sindrome di iperattività (vedi "I coloranti: definizione e rischi"). Abbiamo assunto informazioni da parecchie fonti e talvolta i dati non sono concordanti. Molti dati sono ancora sotto esame da parte di organi preposti, altri accettati dalla legge sono contestati da associazioni di difesa dei consumatori. Questa vuole essere una guida illustrativa e divulgativa che renda l'idea di ciò che troviamo sulle etichette dei prodotti che consumiamo.
Codice | COLORANTI | TOSSICITA' |
Da E100 a E109 COLORE GIALLO | ||
E100 | Curcumina, curcuma. Estratto dalla radice di curcuma. Colorante arancione-giallo per l’intera massa o per la superficie. |
OK |
E101 | Riboflavina o Lattoflavina (Vitamina B2). Prodotta da lievito o sinteticamentela. - La si trova in: latte, pollo, pesce, fegato e rognone, formaggi, cereali integrali, germe di grano, lievito di birra, frutta a guscio: pinoli, arachidi, noci, pistacchi. |
OK |
E102 | Tartrazina Azocolorante sintetico. - Può causare: eruzioni cutanee, raffreddore, problemi di respirazione, visione offuscata, gonfiori, insonnia nei bambini, controindicato per chi è allergico all'acido acetilsalicilico (la comune "aspirina") e per i soggetti asmatici. - Dove la si trova: nelle bevande gassate, nelle caramelle alla frutta, nei budini, nelle minestre confezionate, nei gelati, nei chewing gum, nel marzapane, nelle marmellate, nelle gelatine, nella mostarda, nello yogurt e in molti altri alimenti assieme alla glicerina, limone e miele. La si può persino trovare negli involucri delle capsule dei medicinali. |
VIETATO in Svizzera AMMESSO in Europa ![]() |
E103 | Crisoina resorcinolo. Vietato dal 1977. Non ammesso nell'Unione Europea |
VIETATO |
E104 | Giallo di chinolina. Colorante sintetico di catrame di carbon fossile. - Dove lo si trova: caramelle, bibite, liquori, gelati, uova, e nel merluzzo affumicato. Proibito in Australia. È stato riconosciuto che ha l'effetto di stimolare la produzione di istamina e può avere effetto sulla retina e sul fegato, per questo è proibito in molti paesi. Il suo contatto può anche causare dermatiti. È uno dei coloranti di cui si chiede la totale eliminazione dalla dieta dei bambini. Il giallo chinolina è usato come pigmento per i tatuaggi. |
VIETATO in USA Giappone Norvegia AMMESSO in Europa ![]() |
E105 | Giallo solido (Fast yellow AB). Vietato dal 1977. | VIETATO |
E106 | Riboflavina-5-fosfato, sale sodico | VIETATO |
E107 | Giallo 2G. Colorante azoico - Dove si trova: bibite, cordiali, zuppe pronte, maionese - Effetti: E107 è implicato nella comparsa di allergie, iperacidità ed asma. L'uso è limitato ed il colore potrebbe essere in futuro vietato. |
VIETATO |
E110 | Giallo arancio S (G. tramonto FCF). Colorante di catrame di carbon fossile e azocolorante. - Dove si trova: bibite, sciroppi, cordiali, zuppe pronte, dolci in generale, gelati, ghiaccioli. - Controindicato per chi è allergico all'acido acetilsalicilico (aspirina) e per gli asmatici. Può provocare eruzioni cutanee. Sconsigliato ai bambini |
Tossico in alte dosi VIETATO in alcuni paesi ![]() |
E111 COLORE ARANCIONE | ||
E111 |
Arancio GGN. |
VIETATO |
Da E120 a E129 COLORE ROSSO | ||
E120 | Cocciniglia (acido carminico, vari tipi di carminio) Colorante naturale rosso del tuorlo dell’uovo e anche ottenuto dall'estrazione dei corpi essiccati delle femmine di coccinella americana che contiene fino a 10% di acido carminico, il principale colorante di molti aperitivi. Altri insetti utilizzati sono Porphyrophyra hamelis, Kermes ilicis, Margaroides polonia e Laccifera lacco. - Sconsigliato ai bambini in genere, soprattutto asmatici e allergici! - Dove si trova: prodotti farmaceutici, sciroppo e pastiglie, caramelle, gelatine, salumi stagionati, prodotti da arrosto. |
AMMESSO in Europa ![]() |
E121 | Orceina, oricello. - Dove si trova: marzapane e gelatine Vietato dal 1977. |
VIETATO |
E122 | Azorubina (Carmoisina). Azocolorante sintetico. - Dove si trova: Sciroppi, bibite, gelati, bevande, marzapane e gelatine - Controindicato per chi e' allergico all'aspirina e per gli asmatici. Può provocare eruzioni cutanee. |
AMMESSO![]() |
E123 | Amaranto. Potenzialmente cancerogeno. Controindicato per chi e' allergico all'aspirina e per gli asmatici. Può provocare eruzioni cutanee. |
AMMESSO![]() Vietato negli USA dal 1976 |
E124 | Rosso cocciniglia A (Ponceau 4 R) Sconsigliato ai bambini; può provocare allergie ed eruzioni cutanee; controindicato per chi è allergico all'acido acetilsalicilico ("aspirina") e per i soggetti asmatici. - Dove si trova: caramelle, paste, biscotti, sciroppi, bibite, dolci, gelati, ghiaccioli, marzapane e gelatine. |
AMMESSO![]() VIETATO in alcuni paesi |
E125 | Scarlatto GN. | VIETATO dal 1977 |
E126 | Ponceau 6R. | VIETATO dal 1977 |
E127 | Eritrosina. - Dove si trova: caramelle, frutta sciroppata, gelati, ghiaccioli, biscotti, ciliegie candite, fragole Vietato negli Usa per gli alimenti. Sconsigliato ai bambini; può incrementare i livelli dell'ormone tiroidale e portare all'ipertiroidismo; può causare ipersensibilità alla luce. |
AMMESSO![]() VIETATO negli USA |
E128 | Rosso 2G. Può essere cancerogeno, secondo la valutazione effettuata dall'Efsa sugli additivi alimentari, e trasmessa alla Commissione Europea. |
VIETATO |
E129 | Rosso allura AC. Allergenico in condizioni di allergie e irritazione alla pelle. |
|
Da E130 a E139 COLORE BLU E VIOLETTO | ||
E130 | Blu antrachinone, blu d'indantrene R | VIETATO dal 1977 |
E131 | Blu patent V. Colorante sintetico. Effetti nocivi: sensibilità della pelle, prurito ed orticaria; raramente choc e problemi respiratori, nausea, ipotensione e tremore. |
AMMESSO![]() VIETATO in AUSTRALIA |
E132 | Indigotina Colorante sintetico. Colorante blu usato in diagnostica per verificare la normale funzionalità renale, per mezzo della produzione di urina blu. Leggermente tossico; nelle persone allergiche può causare nausea, vomito, ipertensione, reazioni cutanee, problemi respiratori. Sconsigliato ai bambini. - Dove si trova: gelati, ghiaccioli, paste, frutta candita, biscotti e dolciumi |
Leggermente tossico ![]() |
E133 | Blu brillante FCF. Secondo alcuni studi, dannosi per i bambini! |
TOSSICO![]() |
Da E140 a E149 COLORE VERDE | ||
E140 | Clorofille e clorofilline. Pure sono difficilmente isolabili. Si estrae dalle ortiche e dall’erba medica. |
Nessun effetto nocivo noto |
E141 | Complessi rameici delle clorofille. - Dove si trova: gelati e dolci. |
Nessun effetto nocivo noto |
E142 | Verde acido brillante S. Colorante sintetico. Effetti nocivi: nessuno noto. |
Leggermente tossico |
Da E150 a E160 COLORI MARRONE E NERO | ||
E150 E150b E150c E150d |
Caramello, caramello solfito caustico, caramello ammoniacale, caramello solfito ammoniacale. - Dove si trova: bibite tipo cola, gelati, ghiaccioli, liquori, acqueviti, birra, pasticceria in genere, biscotti, frutti di mare, soia, frutta e verdura in scatola, conserve. Sconsigliato ai bambini. Ottenuto attraverso la reazione esotermica tra saccarosio e sostanze chimiche, quali acido solforico e ammoniaca. |
TOSSICO![]() |
E151 |
Nero Brillante BN. |
TOSSICO![]() |
E152 | Nero 7984. | VIETATO dal 1977 |
E153 | Carbone medicinale vegetale. Origine naturale, dalla combustione dei vegetali. Effetti nocivi: sospettato di essere coinvolto nell’insorgenza del cancro. |
TOSSICO![]() VIETATO negli USA |
E154 | Marrone FK. | VIETATO |
E155 | Marrone cioccolato HT, Bruno ht Secondo alcuni studi, dannoso ai bambini. |
VIETATO |
Da E160 a E199 ALTRI COLORI | ||
E160a | Alfa, Beta, Gamma-carotene. Estratti dai pigmenti vegetali di carote, pomodori, verdure con foglie verdi, albicocche, arance e frutti delle delle rose. Colorante giallo-arancione; nell’organismo diventa vitamina A. Effetti nocivi: nessuno noto. |
Nessun effetto nocivo noto |
E160b | Annatto, Bissina, Norbissina Origine: estratto dai bacelli dell’albero tropicale Annatto. Colorante che va dal giallo al pesca. Effetti nocivi: nessuno noto. |
Nessun effetto nocivo noto |
E160c | Capsantina, Capsorubina. Estratto naturale di paprica, colorante arancione, aromatizzante. |
VIETATO in Australia |
E160d | Licopina. Estratto naturale dei pomodori. Colorante rosso. |
VIETATO in Australia |
E160e | Beta-apo-8′-carotenale. | Nessun effetto nocivo noto |
E160f | Estere etilico dell’acido beta-apo-8′-carotenico. Derivato naturale delle piante. Colorante che va dall’arancione al rosso-giallognolo. |
Nessun effetto nocivo noto |
E161 | Xantofilla. | Nessun effetto nocivo noto |
E161a | Flavoxantina. Pigmento appartenente al gruppo dei carotenoidi. Colorante giallo. |
Nessun effetto nocivo noto |
E161b | Luteina. Derivato del carotene, uno dei pigmenti vegetali presenti nelle foglie verdi; si trova anche nel tuorlo dell’uovo. Colorante che va dal giallo al rossastro. |
Nessun effetto nocivo noto |
E161c | Criptoxantina. Derivato del carotene, si trova nei petali e nelle bacche delle piante di uva spina, delle patate e dei pomodori, nella buccia delle arance, nell’uovo e nel burro. Colorante giallo. |
Nessun effetto nocivo noto |
E161d | Rubixantina. Presente nei falsi frutti delle rosa. Colorante giallo. |
Nessun effetto nocivo noto |
E161e | Violoxantina. Estratto naturale isolato dalle viole del pensiero. Colorante giallo. |
Nessun effetto nocivo noto |
E161f | Rodoxantina. Presente in piccole quantità nei semi del tasso. Colorante giallo. |
Nessun effetto nocivo noto |
E161g | Cantaxantina. Può essere isolato da alcuni funghi e dalle penne di fenicottero. Colorante arancione. Effetti nocivi: nessuno noto. |
Nessun effetto nocivo noto |
E162 | Rosso di barbabietola, betanina. Estratto naturale della barbabietola. Colorante rosso violaceo. |
Nessun effetto nocivo noto |
E163 | Antociani. | Presenti nel succo cellulare di molti fiori, frutti, gambi, foglie. Coloranti rossi, blu, violetti. |
E163a | Pelargonidina. | |
E163b | Cianidina. | |
E163c | Peonidina. | |
E163d | Delfinidina. | |
E163e | Petunidina. | |
E163f | Malvidina. | |
da E170 a E181 ammessi per colorazione esterna | ||
E170 | Carbonato di calcio. Sostanza minerale molto diffusa. Colorante superficiale, agente addensante, agente lubrificante. |
|
E171 | Biossido di titanio. Ottenuto dalla ilmenite. Colorante bianco. |
Meglio evitarlo |
E172 | Ossidi di ferro. Pigmenti diffusi in natura. Coloranti gialli, rossi, marroni, arancioni e neri. |
VIETATO in Australia |
E173 | Alluminio. Presente in natura, sottoforma di bauxite.Colorante metallico. Effetti nocivi: nessuno (se i reni sono sani). |
VIETATO in Australia |
E174 | Argento. | VIETATO in Australia |
E175 | Oro. Metallo diffuso in natura. Colorante metallico. |
VIETATO in Australia |
E180 | Litolrubina BK. | VIETATO in Australia |
E181 | Tannino. |